Ricerche

Questo spazio è dedicato – in primo luogo ma non esclusivamente – ad alcune ricerche promosse dalla Biblioteca Libertaria “Armando Borghi”, per le quali facciamo appello alla collaborazione di chiunque sia in grado di dare un contributo e intenda partecipare.

Le ricerche in oggetto sono al momento 3:

Dizionario Biografico degli Anarchici dell’Emilia-Romagna. Partendo dai risultati già straordinari ottenuti con gli studi che hanno portato al Dizionario Biografico degli Anarchici Italiani (Pisa, BFS, 2003-2004), ci si propone di riprendere approfondire e allargare le ricerche in ambito emiliano-romagnolo, fino alla redazione di un Dizionario biografico regionale online. Quest’ultimo dovrebbe essere limitato entro i confini regionali per quanto attiene l’ambito territoriale ma al tempo stesso dovrebbe alla fine essere molto più completo, includendo anche molte delle figure di militanti “di base” che non hanno trovato spazio nel DBAI. Contestualmente intendiamo lavorare alla redazione di una “Anagrafe” che raccolga i dati biografici essenziali (luoghi e date di nascita e di morte, eventi significativi documentabili, etc.) anche di quei libertari – militanti o simpatizzanti – che hanno lasciato scarse tracce di sé e per i quali non è possibile arrivare alla compilazione di una vera e propria scheda biografica, per quanto breve essa possa essere.

Bibliografia degli scritti editi di Armando Borghi. Autore quanto mai prolifico, Armando Borghi – oltre ai libri e agli opuscoli più o meno ormai noti – ha pubblicato una serie innumerevole di articoli in giornali di mezzo mondo. Redigere una Bibliografia tendenzialmente completa di tali scritti ci sembra un’opera utile e proficua, che favorirebbe uno sviluppo ulteriore degli studi. Siamo però consapevoli delle difficoltà, ed è anche per questa ragione che ci sembra opportuno proporre agli studiosi dell’anarchismo e del movimento operaio, italiani e di altri paesi, di collaborare con noi a tale impresa.

Bibliografia degli studi su domicilio coatto e confino di polizia in Italia, in epoca pre-fascista e fascista. L’impressione che abbiamo è che gli studi e le ricerche su domicilio coatto e confino di polizia in Italia siano ancora pochi e non adeguati alla rilevanza del fenomeno. Un primo passo per procedere oltre e facilitare un salto di qualità storiografico ci sembra quello di monitorare l’esistente, in termini di fonti e testimonianze nonché di saggi storiografici già prodotti. Anche in questo caso, la collaborazione è benvenuta.

Ci riserviamo di integrare queste scarne annotazioni – in pratica, solo una dichiarazione di intenti – nel prossimo futuro. Per intanto, già da ora, invitiamo chi fosse interessato – a uno solo dei progetti o a tutti – a farsi avanti e a comunicarcelo.

Nel sito saranno pubblicati i nostri ringraziamenti a tutti coloro che daranno un contributo, anche minimo, a questi progetti.

Infine, mettiamo a disposizione questo spazio anche a coloro che ci segnaleranno ricerche proprie in corso, su tematiche afferenti in qualche modo alle nostre aree di interesse, con l’intento di divulgare le informazioni a una cerchia più ampia.

coatti
Coatti a Ponza nel 1896. Tra di essi, l’anarchico Teodorico Rabitti di Bologna.

 

Biblioteca Libertaria fondata nel 1916 a Castel Bolognese